Appena fuori Firenze potrete visitare due delle 24 ville che I Medici hanno costruito in Toscana: Villa La Petraia e Villa di Castello. Costruite come residenze di caccia e di campagna, le ville divennero centri del potere politico dei Medici. Circondate da meravigliosi giardini sono dei veri capolavori dell’architettura rinascimentale, arricchite da collezioni e opere di grande valore artistico.

Villa La Petraia

Nel 1544 Cosimo I dei Medici comprò una vecchia casa di campagna sulle colline di Sesto Fiorentino. Nel corso dei secoli è divenuta l’imponente villa che ammiriamo oggi: il magnifico cortile interno è interamente affrescato e celebra la gloria dei Medici, mentre l’allestimento interno rimanda principalmente al governo della famiglia Asburgo e del re d’Italia, Vittorio Emanuele II. Il giardino terrazzato è un fulgido esempio di arte rinascimentale.

Villa di Castello

La villa apparteneva ad un ramo cadetto della famiglia Medici e fu ereditata dai genitori di Cosimo I. Attualmente è chiusa al pubblico mentre il giardino è visitabile e assolutamente da non perdere. Disegnato da Vasari nel 1538 divenne il prototipo del giardino rinascimentale all’italiana. La preziosa collezione di agrumi conta circa 500 specie diverse di frutti di forme bizzarre. La Grotta del Diluvio con i suoi giochi d’acqua è popolata di animali in marmo e bronzo. Nella parte alta del giardino la statua gigante del Dio Appennino sovrasta il laghetto.

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